5 modi per fare Yoga tutti i giorni
- 18 Aprile 2017
- Autore: Sara Bigatti
- Categorie: Asana Motivational
Lo Yoga è fantastico! Lo dico sempre nei miei video e lo scrivo nei post, che i suoi benefici sono davvero infiniti. Il segreto sta però nel praticare con costanza tutti i giorni. Vivere la pratica dello Yoga tutti i giorni. Non deve sempre per forza essere una pratica di un’ora e mezza, a volte bastano anche 30 minuti. Praticare sei giorni la settimana per mezz’ora è anche meglio che praticare solo due volte la settimana per un’ora e mezza!
Lo so cosa pensate: dove trovo il tempo? Dove trovo la motivazione? Anche per me questo era un problema, quindi ecco i miei 5 consigli per fare Yoga tutti i giorni.
Iniziare presto
Questo forse è il passaggio più difficile per molti di noi. Svegliarsi presto la mattina. Probabilmente la tua sveglia è già puntata prestissimo la mattina. Non piace neanche a me svegliarmi presto la mattina, ma in verità è una cosa molto positiva. Ho appena trascorso 3 settimane in una clinica Ayurvedica in India. L’Ayurveda è la medicina tradizionale indiana, che promuove, tra le altre cose, il rispetto dei ritmi della Natura. Questo significa svegliarsi un’ora e mezza prima dell’alba e andare a letto poco dopo il tramonto. La bellezza dello svegliarsi presto è che si ha tempo per fare Yoga.
Quante volte hai pianificato di fare Yoga dopo il lavoro? E quante volte hai poi lasciato perdere perché insorgeva qualche altro impegno…o semplicemente per stanchezza? Conosco benissimo questa sensazione. Ecco perché preferisco trovare il tempo la mattina presto. In questo modo qualsiasi cosa succederà durante la giornata non mi impedirà di avere dedicato il mio tempo alla pratica.
La pressione del gruppo
Detto così sembra negativo, ma c’è anche un lato positivo nella pressione del gruppo. E’ difficile trovare sempre la motivazione in noi stessi, soprattutto se si tratta di svegliarsi presto la mattina. A volte il letto è semplicemente il posto più caldo e comodo del mondo! Prima che la pigrizia vinca, è bene ricever un po’ di motivazione dall’esterno.
Io sono fortunata, ho John e lui ha me. Se non ho voglia di lasciare le coperte, è lui a spingermi giù dal letto e viceversa. Non devi per forza avere un compagno che fa Yoga. Può anche essere un partner che vuole condividere la tua sfida di svegliarsi presto per allenarsi. Può anche essere un amico, che ti passa a prendere la mattina o anche sol oche ti manda un whatsapp per controllare se hai strotolato il tappetino oppure no. Ma se non hai qualcuno da coinvolgere, ho io qualcosa da proporti!
Gong
Hai presente quel vecchio maglione, che ti piace così tanto? Il colore se n’è andato e con lui anche la forma e ti vergogni anche un po’ ad indossarlo in pubblico. Per te rimane comunque il maglione più comodo, perché ce l’hai ormai da tantissimo tempo.
Lo so, è un paragone strano, ma questa è la sensazione che vuoi avere con la tua pratica di Yoga. Questo vine chiamato un Gong.
Arrivare ad una routine quotidiana di Yoga è un esercizio delle mente. Quante volte ti dimentichi di lavarti i denti? Quasi mai immagino. Non ci chiediamo se ci va o meno di lavarci i denti, lo facciamo e basta. E siccome non ci facciamo questa domanda, non possiamo risponderci: ‘No, non mi va’.
Anche lo Yoga deve divenire quindi una routine. Una cosa che facciamo tutti i giorni, senza metterla in discussione. Questo ci riporta al gong. Ti serve un minimo di giorni che va da 30 a 100, per creare un’abitudine. Questo significa che devi fare Yoga per almeno 30 giorni di seguito. Ma attenzione! Se salti un giorno, il conto ricomincia da zero.
Più progredisci, più ci penserai due volte a saltare un giorno, perché vorrebbe dire perdere tutto il lavoro fatto in precedenza…e sarà un po’ come buttare via il tuo vecchio e comodo maglione preferito.
Segui un piano
Come ho scritto prima, avere un supporto esterno è molto utile. Ma una volta trovato il supporto, dovete avere un piano per sapere cosa fare tutti i giorni.
E’ bene che la pratica di Yoga sia variata e includa un’ampia gamma di posizioni. In questo modo si può lavorare con tutto il corpo, in modo equilibrato e armonico.
Seguire un corso di Yoga in una scuola è quindi un modo per seguire un piano strutturato da un insegnante competente. Ma se ti è difficile trovare una scuola di Yoga vicino casa che faccia lezioni alle 6 di mattina…beh credo di avere qualcosa per te.
Divertiti
Una delle ragioni per cui molti non fanno Yoga quotidianamente è perché è un obbligo. Io non credo nei dogmi, nel dovere far qualcosa per forza. Credo che nella vita ci si debba divertire e godere di tutti i momenti. Lavoro moltissime ore e questo non perché devo, ma perché amo davvero ciò che faccio. Con la routine di Yoga dovrebbe essere lo stesso. Lo Yoga deve piacerti e devi divertirti nel farlo. Sicuramente ci saranno giorni in cui è difficile mettersi sul tappetino, ma una volta lì, ciò che fai deve piacerti. Magari ci saranno dei giorni in cui il tuo corpo non sarà al 100%, ma savasana sarà sempre il momento in cui sentirti bene ed essere orgoglioso di te stesso per avere praticato.
Una pratica equilibrata deve offrire tutte queste cose: divertimento, sfida, crescita e riposo. All’inizio può essere difficile trovare il giusto equilibrio, ma con il tempo riuscirai a creare il tuo proprio ritmo e a non saltare neanche un giorno.
Lascia che ti aiuti
Ci sono molti ‘se’ in questo post, lo so. Un partner, un gruppo, l’aiuto esterno, una pratica equilibrata. Non ti preoccupare, anche a me c’è voluto un po’ per fare dello Yoga una routine. Ho imparato dai miei errori ed è per questo che ti posso aiutare. Ho disegnato un ‘gong’!
Quindi ora hai tutti gli strumenti per vincere la pigrizia e rendere lo Yoga una sana abitudine quotidiana.
Scritto da Sara Bigatti
Ho iniziato a praticare Yoga per rispondere ad un forte bisogno di benessere fisico e mentale. Lo Yoga è entrato poco per volta nella mia vita e, non solo mi ha rimesso sulla strada dell’equilibrio, ma mi ha aperto ad un nuovo modo di vivere e gioire della vita. Insegno Yoga per condividere l’enorme potere di trasformazione che questa scienza millenaria ha. Ho vissuto, studiato e insegnato in Messico, Indonesia, Taiwan, India, Spagna, Olanda e Italia. Ho iniziato grazie agli insegnamenti di Ellen de Jonge e ora ho l’onore di poter studiare direttamente con il suo maestro: Yogarupa Rod Stryker.